Molti osservatori spaziali hanno già completato le loro missioni a partire dal 2018, mentre altri sono ancora operativi per un lungo periodo di tempo. La futura disponibilità di telescopi e osservatori spaziali, d'altra parte, dipende da finanziamenti tempestivi e adeguati.

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Grandi telescopi nello spazio

Hubble, il primo dei Grandi Osservatori della NASA, ha rivoluzionato l'astronomia fornendo magnifiche foto di numerosi oggetti cosmici e presentando agli astronomi le viste più distanti del cosmo attraverso il campo profondo e ultra profondo di Hubble. Hubble ha rivelato informazioni sulla vastità dell'universo, il ciclo di vita delle stelle, i buchi neri e la nascita delle galassie. Hubble è attualmente in fase di quinta e ultima ristrutturazione e si prevede che durerà almeno altri cinque anni, sovrapponendosi idealmente al suo successore, il James Webb Space Telescope.

dal nome del fisico indiano-americano Subrahmanyan Chandrasekhar

Chandra

studia i raggi X rilasciati da alcuni degli oggetti più strani dell'universo, come quasar, massicce nubi di gas e particelle di polvere attirate nei buchi neri

I raggi X sono creati

Quando le cose vengono riscaldate a milioni di gradi. Chandra ha collaborato con altri telescopi, in particolare Hubble, in più occasioni per creare viste composite di galassie e altri oggetti celesti. Ha scoperto buchi neri mai visti prima, ha acquisito le prime foto a raggi X di Marte e ha osservato il buco nero supermassiccio della Via Lattea, Sagittarius A*.

Spitzer

Spitzer è l'ultimo dei Grandi Osservatori ad essere stato lanciato, e raccoglie la radiazione infrarossa da oggetti cosmici come galassie lontane, buchi neri e persino comete nel nostro sistema solare. La radiazione infrarossa è difficile da vedere da terra perché viene assorbita dall'atmosfera. Spitzer è stato il primo telescopio a rilevare la luce di un esopianeta che non avrebbe dovuto rilevare;

Dell'Agenzia Spaziale Europea

Spitzer è pronto ad esaurire il restante refrigerante di elio liquido che ha mantenuto i suoi sensori freddi per i precedenti 5. 5 anni. I sensori di Spitzer potranno continuare a funzionare per altri due anni, mentre l'Herscheltelescope dell'Agenzia Spaziale Europea prenderà il posto di Spitzer; ha misurato le temperature dei cosiddetti "Giove caldo" e ha scoperto che non tutti sono effettivamente caldi.

Gli hobby degli astronauti nello spazio e per terra, dai libri al poker nuovi
Gli hobby degli astronauti nello spazio e per terra, dai libri al poker nuovi

Come sa chi ha lavorato in un ambiente remoto e isolato, i tempi di inattività sono importanti per il vostro stato mentale tanto quanto il tempo trascorso a lavorare. Tutti noi abbiamo bisogno di tempo lontano dalla scrivania, dal computer e dallo smartphone; tempo che non sia riempito da fattori di stress derivanti dal lavoro o dalla casa. Il problema è quando si fa uno dei lavori più stressanti e controllati del pianeta. Cosa si fa per divertirsi quando non si può lasciare il posto di lavoro? Fortunatamente per gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), rimanere sani di mente lontano da casa non deve essere difficile. Anzi, è piuttosto facile quando si hanno a disposizione così tante opzioni diverse. Ecco alcuni modi in cui gli astronauti trascorrono il loro tempo libero a bordo della ISS e non:

Giochi di carte

Gli astronauti giocano a diversi tipi di giochi di carte sulla ISS. Se da un lato ci sono molte opzioni per giocare ai classici giochi come poker online o scala quaranta, dall’altro possono sempre venire creati giochi nuovi. Una partita a carte può infatti servire per stemperare la tensione, per favorire la comunicazione, la collaborazione e la risoluzione di problemi anche giocando a poker con denaro reale dato che pur non servendo i contanti a bordo, si è sempre collegati a Internet sulla terra dall’ISS. Sembra anche che ci sia un mazzo di carte personalizzato con il volto di ogni astronauta andato in orbita su ogni carta, che viene utilizzato per giocare una versione di poker dal vivo! Non è un mistero che la filosofia del “work hard play hard” sia una specie di mantra per chi è salito in orbita, se poi c’è la possibilità anche di un poker con soldi veri, tanto di guadagnato.

Esercizi in microgravità

Per un breve periodo di tempo ogni giorno, gli astronauti in orbita non sono senza peso, il che offre loro l’opportunità unica di eseguire una serie di esercizi. Non essendoci gravità, non è necessario fare alcuno sforzo per mantenersi in piedi. Gli esercizi in un ambiente di microgravità possono essere estremamente utili per aiutare gli astronauti a mantenersi in forma e in salute. Possono anche alleviare lo stress e la noia associati a lunghi periodi nello spazio. Ecco alcuni dei modi in cui gli astronauti fanno esercizio in microgravità: – Yoga – Lo yoga non serve solo per rilassarsi e meditare.

Ne è una grande appassionata la nostra Samantha Cristoforetti, appena diventata capitano dell’ISS. Può anche essere un ottimo esercizio fisico. Gli astronauti praticano lo yoga almeno una volta alla settimana durante il tempo libero. – Tai chi – Il Tai chi è un antico esercizio cinese considerato una meditazione in movimento. È un movimento lento e controllato che aiuta gli astronauti a mantenere l’equilibrio e la postura in microgravità. Continuare ad esercitare il fisico e la mente insieme è una forma di continuità con la vita sulla terra ma anche un ottimo modo per sfruttare al massimo il tempo libero nello spazio.

Musica e film

Musica e film sono due ingredienti essenziali della vita di ogni astronauta. Anche se i suoni della Terra non sono più udibili dalla ISS, gli astronauti possono ancora ascoltare musica e film attraverso i sistemi di comunicazione di bordo. Quando gli astronauti non si godono la musica più recente, probabilmente guardano film e documentari per intrattenersi. Alcuni dei film e documentari che gli astronauti possiamo immaginare che amino sono: – The Martian – È un film basato su un romanzo che racconta di un astronauta che rimane bloccato su Marte e deve sopravvivere finché non viene salvato. Il film è stato girato sulla ISS con l’aiuto degli astronauti della NASA. – Hidden Figures – È un film su tre donne afroamericane che lavoravano alla NASA durante la corsa allo spazio negli anni Sessanta. Il film racconta il loro lavoro nel condurre i calcoli necessari per far raggiungere la Luna alle navicelle spaziali.

Tempo dedicato alla lettura

Anche se non tutti gli astronauti sono dei topi di biblioteca, molti amano trascorrere il loro tempo libero leggendo un buon libro. Ad esempio, l’astronauta Kjell Lindgren, che attualmente si trova sulla ISS, ha dichiarato di leggere un libro alla settimana. Magari se a qualcuno di loro piace anche leggere su strategie di gioco o di guerre spaziali, una guida su come trovare il miglior sito di poker online soldi veri o la saga del Ciclo delle fondazioni di Azimov potrebbero essere praticate sia nello spazio che sulla terra.

Giochi d’azzardo

Quasi tutti i giochi d’azzardo possono essere praticati all’interno di una stazione spaziale, basta connettersi a Internet e il gioco è fatto. Le piattaforme di poker online, infatti, non hanno problemi ad accettare anche chi si trova sull’ISS. Per chi è abituato a giocare anche sulla terra e lo trova a suo modo rilassante e ha come hobby il poker online con soldi veri, continuare la propria passione anche nello spazio può essere rilassante anche a gravità zero. Per molti appassionati scommettere contro altri giocatori, ad esempio, sui siti di poker online può essere un buon modo per conoscere altri giocatori che condividano la propria passione.

Conclusione

Come si vede, rimanere sani di mente quando si è isolati dal resto del mondo non è così difficile come si potrebbe pensare. Basta un po’ di creatività per divertirsi, rilassarsi e persino giocare su piattaforme poker online. Per loro basta scegliere l’intrattenimento preferito e il gioco è fatto sulla terra come anche in orbita.

Lo spazio, l’oscurità e i buchi neri
Lo spazio, l’oscurità e i buchi neri

Non lasciatevi ingannare dal nome: un buco nero non è solo uno spazio vuoto. Si tratta piuttosto di una grande quantità di materia impacchettata in uno spazio molto piccolo. Immaginate una stella con una massa dieci volte superiore a quella del Sole racchiusa in una sfera grande quanto New York. Quindi, nulla, nemmeno la luce, può sfuggire al campo di gravità. Gli strumenti della NASA hanno appena realizzato una nuova immagine di questi strani oggetti, che secondo molti sono le cose più interessanti dello spazio. Utilizzando i dati provenienti da Hubble e da altri due telescopi spaziali, ricercatori italiani hanno trovato la migliore evidenza di sempre per i semi di buchi neri che in ultima analisi crescono dentro questi giganti cosmici.

Per migliaia di anni si è pensato che nello spazio ci fosse qualcosa di enorme e spesso che la luce non potesse attraversare. La teoria della relatività generale di Einstein è stata la prima a spiegare i buchi neri. Essa mostrava che quando una grande stella muore, lascia dietro di sé un nucleo piccolo e denso. Secondo le equazioni, si ha un buco nero quando la forza di gravità è più forte di tutte le altre forze e la massa del nucleo è più di quasi tre volte la massa del Sole.I telescopi che possono vedere i raggi X, la luce e altre forme di radiazione elettromagnetica non possono vedere direttamente i buchi neri. Tuttavia, possiamo scoprire che esistono buchi neri e imparare di più su di loro osservando come influenzano la materia vicina. Ad esempio, quando un buco nero si muove attraverso una nube di materia interstellare, attira la materia verso di sé. Questo fenomeno si chiama accrezione. La stessa cosa può accadere se una stella normale si avvicina a un buco nero. In questo caso, quando la stella si muove verso il buco nero, quest’ultimo potrebbe farla a pezzi. Quando la materia trascinata accelera e si riscalda, i raggi X vengono emessi e inviati nello spazio. Recenti scoperte dimostrano che i buchi neri hanno un grande effetto sull’ambiente circostante. Producono intense esplosioni di raggi gamma, mangiano le stelle vicine e aiutano la formazione di nuove stelle in alcuni luoghi e la bloccano in altri.

migliori film sullo spazio
migliori film sullo spazio

Quando una stella muore, si trasforma in un buco nero

La maggior parte dei buchi neri deriva dai detriti lasciati da una stella molto grande che esplode in una supernova. (Quando le stelle più piccole muoiono, si trasformano in dense stelle di neutroni che non hanno abbastanza massa per bloccare la luce). Se la massa della stella nel suo complesso è abbastanza grande (circa tre volte la massa del Sole), nulla può impedirle di cadere a pezzi a causa della gravità. Mentre la stella cade, accade qualcosa di strano. Man mano che la superficie della stella si avvicina a una linea immaginaria chiamata “orizzonte degli eventi”, il tempo sulla stella rallenta rispetto a quello delle persone lontane. Quando la superficie della stella colpisce l’orizzonte degli eventi, il tempo si ferma e la stella non può più cadere a pezzi. A quel punto, è un oggetto congelato che sta cadendo a pezzi.Quando le stelle si scontrano, possono creare buchi neri molto più grandi. I Gamma ray burst sono lampi di luce improvvisi e luminosi che il telescopio spaziale Swift della NASA ha visto subito dopo il suo lancio, nel dicembre 2004. Dopo aver raccolto i dati dell'”afterglow” dell’evento, Chandra e il telescopio spaziale Hubble della NASA sono giunti alla conclusione che possono verificarsi enormi esplosioni quando un buco nero e una stella di neutroni si fondono per formare un altro buco nero.

Vi piace osservare le stelle? Scoprite nuove destinazioni
Vi piace osservare le stelle? Scoprite nuove destinazioni

STATI UNITI: Mauna Kea

Mauna Kea è un vulcano inattivo sulla Big Island delle Hawaii. È alto 13.802 piedi, il punto più alto delle isole. È alto 33.000 piedi dal fondo del mare alla cima, il che lo rende più alto dell’Everest. L’osservazione delle stelle è il suo dono più bello. L’Osservatorio Kama'”ina, posizionato in cima, sfrutta le condizioni di osservazione delle stelle della vetta. Non è possibile visitare l’osservatorio, ma è possibile osservare le stelle da 9.200 m ogni sera dalle 18.00 alle 22.00. Dopo un breve video sul significato della montagna, il personale prepara potenti telescopi per osservare l’universo. Un tour stellare spiega gli oggetti celesti visibili nella notte. Se volete saperne di più, visitate il ‘Imiloa Astronomy Centre di Hilo per il suo planetario e altre avventure astronomiche. Alcuni sostengono che sia possibile vedere camminare nello spazio, ma si tratta solo di voci. Alcuni sostengono che sia possibile vedere passeggiata degli astronauti nello spazio. Ma si tratta solo di voci.

Osservatorio di Greenwich

L’Osservatorio Reale di Greenwich, a Londra, è un luogo astronomico di rilievo. L’osservatorio ospita il Primo Meridiano, che divide il mondo a metà, ed è la base per la definizione dei fusi orari globali con il Tempo Meridiano di Greenwich (ora definito Tempo Universale, o UT). L’osservatorio è ora un museo di astronomia, poiché tutte le attività scientifiche sono state trasferite altrove. È una delle principali attrazioni turistiche di Londra. Ecco alcune cose da fare assolutamente. Innanzitutto, visitate l’osservatorio. Un tour autoguidato della durata di un giorno (9,50 sterline per gli adulti; 5 sterline per i bambini) inizia nel cortile del meridiano, dove si può vedere la linea del meridiano. Visitate la residenza dell’Astronomo Reale, eseguite osservazioni solari e ammirate le esposizioni scientifiche. Un astronomo del Royal Observatory terrà uno spettacolo al planetario (£ 7,50 per gli adulti, £ 5,50 per i bambini). Altre attività gratuite sono disponibili qui.

osservatorio culturale del piemonte
osservatorio culturale del piemonte

Osservatorio del Paranal

I telescopi all’avanguardia dell’Osservatorio del Paranal si trovano nel deserto di Atacama, in Cile, e si affacciano sull’Oceano Pacifico. Il Very Large Telescope di Paranal è il fiore all’occhiello dell’European Southern Observatory. Quattro “telescopi unitari” producono immagini quattro miliardi di volte più nitide dell’occhio umano. Il Paranal è uno dei punti migliori per osservare il cielo notturno, secondo solo a Mauna Kea. Il Paranal è alla testa della ricerca di esopianeti in galassie lontane, quindi l’array VLA sarebbe un luogo intrigante da visitare. L’osservatorio offre visite gratuite nei fine settimana. Durante il tour, visiterete la piattaforma del VLA e osserverete il telescopio principale. Visiterete la sala di controllo degli astronomi e la Paranal Residencia, dove risiedono.

Sutherland, SAAO

Se siete stati a Città del Capo, forse avrete sentito il “cannone di mezzogiorno” proveniente da Signal Hill. Viene lanciato alle 12 dall’Osservatorio Astronomico Sudafricano di Sutherland, nel Northern Cape. I telescopi di questo osservatorio, tra cui il famoso SALT (South African Large Telescope), esaminano l’universo di notte. Il planetario di Città del Capo e la collezione di telescopi d’epoca sono la sede del SAAO. Per visitare l’osservatorio è necessario spostarsi di 370 km nell’entroterra. I tour giornalieri costano R60 per gli adulti e R30 per i bambini (R80 per gli adulti e R40 per i bambini). Il tour giornaliero comprende una visita guidata al Centro visitatori e ad alcuni dei principali telescopi, tra cui SALT, il più grande telescopio ottico dell’emisfero meridionale. Le visite notturne comprendono l’osservazione delle stelle con due telescopi turistici. Poiché gli astronomi sono al lavoro, non è possibile visitare i telescopi di ricerca.

Il 14 maggio

Una serie di telescopi Herschel, così come il telescopio Planck, sono stati lanciati nello spazio. Herschel sarà il più grande e potente telescopio a infrarossi del mondo, osservando la luce di alcuni degli oggetti più freddi nello spazio a lunghezze d'onda che vanno dal lontano infrarosso al sub-millimetro. Herschel cercherà l'acqua nelle comete vicine e nelle nubi di polvere lontane, oltre a intravedere il grembo della creazione delle stelle. Gli astronomi sperano di vedere per la prima volta la formazione di giovani stelle, qualcosa che non hanno mai visto prima.

L'Osservatorio Planck

L'Osservatorio Planck si concentrerà sulla luce a microonde dell'universo. Gli avanzi della prima luce a brillare liberamente nel cosmo, il Cosmic Microwave Background, saranno studiati da Planck (CMB). Planck mapperà il CMB e fornirà le misure più dettagliate delle fluttuazioni di temperatura nella luce residua, seguendo le orme del Cosmic Background Explorer (COBE) e del WMAP della NASA. Planck indagherà anche i misteri della materia e dell'energia oscura, oltre a tracciare il campo magnetico della Via Lattea in tre dimensioni.